Artisti

Venerdì 21

I BELLISSIMI DISCHI DI ORNAVASSO
(Balearic, Funky boogie disco, bellissimo)
Ornavasso, IT 21|06 MDS Night • FOOD AREA

I Bellissimi Dischi di Ornavasso, Teddy Renton e Julius B, selezionano da tempo musica di ogni genere, livello e orizzonte sonoro. Si divertono ad ascoltare e a scoprire musica, condividendola con il resto dell’Universo. Affabili e modesti, amano rieditare canzoni italiane per l’esclusivo uso su pista da ballo, con l’intento di reintrodurre la tradizione musicale italiana nelle sessioni di ascolto e nei loro DJ Set più coinvolgenti. Amano il vino, le lunghe passeggiate e la gente simpatica. Puliti. No perditempo.

Bellissimi Dischi di Ornavasso, Teddy Renton and Julius B have for a long time selected music of every genre, level and sonic horizon. They enjoy listening to and discovering music, sharing it with the rest of the Universe. Affable and modest, they love re-editing Italian songs for the exclusive use on the dance floor, with the aim of reintroducing the Italian musical tradition into listening sessions and their most engaging DJ Sets. They love wine, long walks and friendly people. Clean. No time wasters.

MUSCHIO
(post-hardcore noise strumentale)
Verbania, IT 21|06 Stage SANTUARIO

I Muschio sono un trio strumentale formatosi a Verbania alla fine del 2011. Il progetto prende vita grazie a Fabio Poggiana (chitarra), Rino Sorrentino (batteria), entrambi provenienti dai Leo Minor, e Alberto Corsi (chitarra), membro dei Mauve. Proprio dall’unione dei tre elementi nasce e si consolida una sonorità capace di fondere post-hardcore, noise e psichedelia. Nella primavera 2022 vede la luce “Acufene³”: un lungo e sofferto viaggio interiore dai toni scuri, da ascoltare ad alto volume.

Muschio is an instrumental trio formed in Verbania at the end of 2011. The project comes to life thanks to Fabio Poggiana (guitar), Rino Sorrentino (drums) both from the band Leo Minor, and Alberto Corsi (guitar), member of Mauve. It is precisely from the union of the three elements that is born and consolidated a sound capable of blending post-hardcore, noise and psychedelia. In spring 2022 “Acufene³” sees the light: a long and painful inner journey with dark tones, to be listened to at high volume.

TV DUST
(post-punk/no wave)
Milano, IT 21|06 Stage SANTUARIO

I Tv Dust sono un trio No Wave/Synth Punk. Originariamente composto da Luca (Lou) alla tastiera e voce, Marco (Tex) al basso e Sergio (Byron) alla batteria. Hanno iniziato nel giugno 2018 provando al Caravan, lo studio di registrazione di Macao a Milano. Nel giugno 2022 Maple Death Records e My Own Private Records pubblicano “4EP” una doppia cassetta contenente i loro primi 4 EP incluso l’inedito “It’s Clear”. Nel settembre 2022 il gruppo diventa strumentale con l’aggiunta di Gaetano (Tano) al sax e tastiera e Filippo (Fillo) al basso.

TV DUST is a No Wave / Synth Punk trio. Originally composed of Luca (Lou) on keyboard and voice, Marco (Tex) on bass and Sergio (Byron) on drum. They started in June 2018 rehearsing at Caravan the recording studio of Macao in Milan. In June 2022 Maple Death Records and My Own Private Records released “4EP” a double cassette containing their first 4 EPs including the unreleased “It’s Clear”. In September 2022, the group became instrumental with the addition of Gaetano (Tano) on sax and keyboard and Filippo (Fillo) on bass.

SISTER PUNCH
(Elettronica Random)
Londra, UK 21|06 Stage SANTUARIO

SISTER PUNCH è un duo performativo e musicale co-fondato dagli artisti Giulio Dal Lago @apri_goat e Gianna T @gianna_t__ a Londra. Attraverso un mix di generi che incorpora ed espande i limiti di techno, house, jungle, breakcore, ambient e lento violento, SISTER PUNCH presenta una performance trascinante tra il drammatico e il clownesco che salta dalla sound art, ai ritmi pesanti e allo stile cabaret in atti sperimentali.

SISTER PUNCH is a performance and music duo co-founded by artists Giulio Dal Lago @apri_goat and Gianna T @gianna_t__ in London. Through a mix of genres that incorporates and expands the limits of techno, house, jungle, breakcore, ambient and lento violento, SISTER PUNCH presents a driving performance in between the dramatic and the clownesque which jumps from sound art, heavy rhythms and cabaret style experimental acts.

Sabato 22

LADY EDITH
(raggae roots rocksteady djset)
Novara, IT 22|06 ore 17.30, AREA FOOD SANTUARIO

Edith Ben è un’artista multidisciplinare che spazia dalla danza al teatro, dall’educazione alla musica. In questo set presenterà una selezione di dischi in vinile. La passione per la musica reggae nasce nel 2002 quando, ascoltando la radio, si imbattè sulla frequenza di Reggae Radio Station dove proprio in quel momento stava passando Dancing Mood di Delroy Wilson: fu subito amore. Da allora il ritmo in levare l’ha condotta ad approfondire il genere e a collezionare dischetti reggae in tutte le sue declinazioni.

Edith Ben is a multidisciplinary artist who spans dance, theater, education and music. In this set she will present a selection of vinyl records. Her passion for reggae music was born in 2002 when, while listening to the radio, she came across the frequency of Reggae Radio Station where Delroy Wilson’s Dancing Mood was just then passing by: it was immediately love. From that moment, the upbeat rhythm led her to delve deeper into the genre and collect reggae discs in all its declinations.

KARU
(Electronic Contemporary Jazz)
Bologna, IT 22|06 Stage SANTUARIO

Karu è un personaggio mitologico swahili che guarisce le persone attraverso la musica ed è il nome che ha scelto il contrabbassista Alberto Brutti per dare vita ad un progetto che unisce il ritmo ancestrale della cultura tribal all’imprevedibiltà del jazz. Composizioni caratterizzate da risoluti colpi di contrabbasso, linee di sax shamaniche accentuate da samples di musica elettronica avant-garde e frenetiche sessioni di batteria. KARU pervade l’ascoltatore con una musica suggestiva e sofisticata che trasporta un viaggio fuori dalla realtà. La formazione live è composta da: Alberto Brutti – Contrabbasso, Andrea Di Nicolantonio – Chitarra, Cristiano Amici – Batteria

Karu is a Swahili mythological character who heals people through music and is the name that double bass player Alberto Brutti chose to give life to a project that combines the ancestral rhythm of tribal culture with the unpredictability of jazz. Compositions characterized by resolute double bass hits, shamanic sax lines accentuated by avant-garde electronic music samples and frenetic drum sessions. KARU pervades the listener with evocative and sophisticated music that transports in a journey out of reality. The live band consists of: Alberto Brutti-Double bass, Andrea Di Nicolantonio-Guitar, Cristiano Amici-Drums

KILL YOUR BOYFRIEND
(psych/post-punk/dark wave)
Treviso, IT 22|06 Stage SANTUARIO

Kill Your Boyfriend è un duo post-punk industriale con sfumature psichiche Rock&Roll. La band formata a Treviso, Italia, nel 2011 è composta dal cantante-chitarrista Matteo Scarpa e dal batterista Antonio Angeli. Hanno pubblicato 3 album, diversi singoli ed EPs. Nel 2020 è uscito l’acclamato album “Killadelica” via Sister 9 Recordings (Regno Unito), Little Clouds Records (Stati Uniti) e Shyrec (Italia). Si sono esibiti ampiamente in tutta Europa, condividendo tappe con Zola Jesus, KVB, Civil Civic, Preoccupations, The Underground Youth e Zu. L’ultimo album “Voodoo” è stato pubblicato nel 2022 da Sister 9 Recordings (UK), Little Clouds Records (Stati Uniti) e Shyrec (Italia).

Kill Your Boyfriend is a two-piece Psych tinged, Post-Punk Industrial Rock&Roll band formed in Treviso, Italy, in 2011. They are singer-guitarist Matteo Scarpa, standing somewhere in between a doomsday teller and a possessed Rockabilly shouter; and drummer Antonio Angeli, who perfectly sets the frantic and tachycardic pace for the Noir and Post-Industrial tales of his partner in crime. They released 3 albums, several singles and EPs, including a 10” split with fellow Venetians New Candys in 2015. In 2019 they released the highly praised album ‘Killadelica’ via Sister 9 Recordings (UK), Little Clouds Records (US) and Shyrec (Italy). They have performed extensively across Europe, sharing stages with Zola Jesus, KVB, Civil Civic, Preoccupations and Zu.

OAXACA
(Free-Jazz/Jazz-core)
Cuneo, IT 22|06 Stage SANTUARIO

oAxAcA nasce a Cuneo dal duo funk blues Stylefire, formato nel 2000 da Mattia Bernardi (batteria) e Alberto Boto Dutto (chitarra, Movie Star Junkies). Dopo 6 anni e una trentina di canzoni (7″ Obliquicity, uscito per la minuscola e defunta Mondo Mutato) la band passa alla completa assenza di struttura, istigata dal free jazz americano, la new thing, James Brown, Coltrane. Mattia Bernardi_drums Alberto Boto Dutto_guitar Alberto Danzi_bass Davide Pignata_sax contralto

oAxAcA was born in Cuneo from the funk blues duo Stylefire, formed in 2000 by Mattia Bernardi (drums) and Alberto Boto Dutto (guitar, Movie Star Junkies). After 6 years and about thirty songs (7″ Obliquicity, released on the lowercase and defunct Mondo Mutato) the band passes to the complete absence of structure, instigated by American free jazz, the new thing, James Brown, Mattia Bernardi_drums Alberto Boto Dutto_guitar Alberto Danzi_bass Davide Pignata_alto sax

NUR
(Electronic music duo)
Brescia, IT 22|06 Stage SANTUARIO

NUR nasce nel 2020 dall’incontro tra la ricerca sonora e sperimentazione tramite i sintetizzatori del pianista e producer Andrea Ragnoli e la ricerca ritmica e percussiva del batterista Giacomo Albertelli. I due, legati da un background musicale comune che affonda le radici nel jazz, danno vita a un progetto che esplora il mondo dell’elettronica. Il risultato è una fusione di suoni che esplora le possibilità timbriche e ritmiche offerte dagli strumenti elettronici, unite alla ricerca delle espressioni più tribali e propulsive del ritmo. Armonie semplici, clavi e melodie ripetitive conducono in un viaggio verso l’essenza degli elementi musicali. Nel 2022 esce “FULL AUTOMATION” primo EP del duo. Il 19 aprile 2024 è uscito “RUN”, il primo album di NUR.

NUR was born in 2020 from the meeting between sound research and experimentation through the synthesizers of pianist and producer Andrea Ragnoli and the rhythmic and percussive research of drummer Giacomo Albertelli. The two, linked by a common musical background that has its roots in jazz, give life to a project that explores the world of electronics. The result is a fusion of sounds that explores the timbral and rhythmic possibilities offered by electronic instruments, combined with the search for the most tribal and propulsive expressions of rhythm. Simple harmonies, clavi and repetitive melodies lead on a journey towards the essence of musical elements. In 2022 “FULL AUTOMATION” was released, the duo’s first EP. “RUN”, NUR’s first album, was released on April 19, 2024.

Domenica 23

PRIVATE COFFEE PARTY
(ambient / psichedelico / sperimentale)
Castelletto sopra Ticino, IT 23|06 all’alba, Stage SANTUARIO

PCP (acronimo di Private Coffee Party) è un progetto musicale nato nell’autunno 2019. Ad eccezione di alcune collaborazioni con altri musicisti, Jacopo Bruno è l’unico membro fisso. Ad oggi, sono stati pubblicati indipendentemente sulla piattaforma Bandcamp quarto dischi di musica psichedelica, ambient, lo-fi, avant-folk, free jazz, rock sperimentale e minimalismo; composti da improvvisazioni ed esperimenti, principalmente basati sulle chitarre, voce, percussioni ed effetti analogici.

PCP (an acronym for Private Coffee Party) is a musical project born in the fall of 2019. Except for some collaborations with other musicians, Jacopo Bruno is the only permanent member. Up to now, have been independently released on the Bandcamp platform four records of psychedelic, ambient, lo-fi, avant-folk, free jazz, experimental rock and minimalism music ; composed of improvisations and experiments, mainly based on guitars, voice, percussion and analog effects.

NEUNAU
(Paleolitico superiore)
Valle Camonica, IT 23|06 all’alba, Stage SANTUARIO

Neunau è un progetto di ricerca sonora nato nel 2015 in Valle Camonica, Il nome è inciso su una roccia in località Loa, luogo di culto dell’età del ferro. Il tema di indagine è il rapporto tra uomo e natura andando ad esplorare fisicamente quei luoghi nei quali questa interazione è evidente; raccogliendo suoni e sensazioni per rielaborarli in opere artistiche; come installazioni sonore, musica sperimentale, performance e documentari. Nel 2020 crea insieme a varie università, enti e partners il progetto di ricerca “UN SUONO IN ESTINZIONE” che mira a monitorare le implicazioni del cambiamento climatico sui ghiacciai alpini attraverso l’analisi del suono declinato in attività artistica e scientifica ed educazionale. La performance all’alba è in simbiosi e dialogo con il contributo audiovisivo presentato al Museo dello Scalpellino.

Neunau is a sound research project born in 2015 in Valle Camonica, The name is engraved on a rock at Loa, a place of worship from the Iron Age. The theme of investigation is the relationship between man and nature by going to physically explore those places in which this interaction is evident; collecting sounds and sensations to rework them into artistic works; such as sound installations, experimental music, performances and documentaries. In 2020 he creates together with various universities, institutions and partners the research project “A SOUND IN EXTINCTION” which aims to monitor the implications of climate change on Alpine glaciers through the analysis of sound declined in artistic and scientific and educational activities. The performance at dawn is in symbiosis and dialogue with the audiovisual contribution presented at Museo dello Scalpellino.

LAURA AGNUSDEI
(Site specific live performance)
Bologna, IT 23|06 Parco Giulini

Laura Agnusdei è una sassofonista, compositrice e improvvisatrice di Bologna. Si è diplomata in sassofono classico e musica elettroacustica rispettivamente al Conservatorio di Bologna e all’Istituto di Sonologia. La sua musica combina elementi acustici ed elettronici, creando paesaggi sonori ibridi. Ha pubblicato diversi album, tra cui “NIGHT/LIGHTS” e “Laurisilva”, e si è esibita in festival e locali di tutto il mondo. Agnusdei è anche attiva in ensemble free-improv, come compositrice per il cinema e come sassofonista nel collettivo psych-rock italiano Julie’s Haircut. Ph: Chiara Pavolucci chiarapavolucci_

Laura Agnusdei is a saxophone player, composer, and improviser from Bologna, Italy. She holds diplomas in classical saxophone and electro-acoustic music from the Conservatory of Bologna and Institute of Sonology, respectively. Her music combines acoustic and electronic elements, creating hybrid soundscapes. She has released several albums, including “NIGHT/LIGHTS” and “Laurisilva”, and has performed at festivals and venues worldwide. Agnusdei is also active in free-improv ensembles, as a composer for cinema, and as a saxophonist in the Italian psych-rock collective Julie’s Haircut. Ph: Chiara Pavolucci chiarapavolucci_

LUCKY PEPPERS
(Dixieland)
Novara, IT 23| 06 MUSEO DELLO SCALPELLINO

Lucky Peppers nascono come formazione stradale, e danno il meglio di sé quando è necessario animare un intero paese portando la musica anche negli angoli più irraggiungibili. La combinazione di ritmo, potenza sonora e mobilità raduna il pubblico da tutte le strade, per uno spettacolo che spazia dall’opera lirica alle canzoni tradizionali, tra scenette surreali, strumenti innovativi, animali che cantano e vegetali che suonano, “volontari” coinvolti in competizioni canore, esibizioni con strumenti a sorpresa e cori popolari.

Lucky Peppers were born as a road band, and give their best when it is necessary to liven up an entire country by bringing music to the most unreachable corners. The combination of rhythm, sonic power and mobility rallies the audience from all the streets, for a show which ranges from opera to traditional songs, including skits surreal, innovative tools, animals that sing and plants that they sound, “volunteers” involved in singing competitions, performances with surprise instruments and popular choirs.

MISSIN RED
(Reggae Soul/ Regga Jungle)
Milano, IT 23|06 AREA FOOD Mds Night

Missin Red propone un DJ Set dal gusto ricercato e trascinante, con selezioni che variano dalle oldies all’elettronica, dai mash-ups al funk, dal roots alla ragga jungle.

Missin Red offers a DJ Set with a refined and enthralling taste, with selections that vary from oldies to electronics, from mash-ups to funk, from roots to ragga jungle.

MOI•GEA
(Primitive Jazz)
Vicenza, IT 23|06 Stage SANTUARIO

Figlio di libere pratiche di improvvisazione, il quartetto MOI•GEA matura ad ogni performance, elaborando un linguaggio che tramite la composizione e l’arrangiamento esalta il binomio due batterie/due sassofoni, generando una musica che ammicca al jazz, l’etnico e l’avanguardia senza inscriversi in un solo stile.

Son of free improvisation practices, the MOI•GEA quartet matures with each performance, developing a language which, through composition and arrangement, enhances the combination of two drums/two saxophones, generating music that nods to jazz, ethnic and the avant-garde without fitting into a single style.

K^B°B° Orchestra
(Era We.Tiko: rituale di chiusura in musica)

Milano, IT
23|06 Stage Santuario

K^B°B° Orchestra è un collettivo in cerca di confronto e indagine sui concetti di comunità, identità e libertà. Ha come obiettivo principale quello di avvicinare le persone tra loro e ai fenomeni storico-sociali che ci avvolgono attraverso l’astrazione in musica, in danza e in molte altre forme. Lo spettacolo “Era We.Tiko” è un rituale crossmediale in cinque atti, che unisce elementi estemporanei – come musica e danza – a suggestioni rubate a epoche e culture lontane. Una miscela che vuole ricreare “in miniatura” le pulsioni, resistenze e contraddizioni della civiltà meticcia, alienata, globalizzata, tecnologizzata, ma ancora fortemente gerarchica, in cui siamo immersi. Il racconto del lato mostruoso che si cela in ognuno di noi: la maschera sociale di molti, la cui docilità è garantita da un mal celato rapporto di forza. L’ambientazione è quella di una civiltà qualsiasi, in un’epoca qualsiasi, in cui una società qualsiasi si trova divisa tra chi è più o meno devoto a una presenza astratta, ma influente, materializzata in un dodecaedro stellato: We.Tiko. Uno spirito avido ed esaltato, predatore dei suoi stessi simili. L’era odierna ci pone di fronte a una vecchia evidenza, un “fantasma” dall’attitudine disarmonica è tra noi e restiamo ancora le potenziali vittime del suo gioco. Un gioco obbligato in cui la posta è alta e i vincitori rari. Laddove tutto è già pervaso e ognuno recita il proprio copione, dare un nome e un volto a questo spirito, rinnovato ma antico, vuol esser un tentativo per innescare un dialogo con esso. Ciò che vi si presenta è quindi un cerimoniale allegorico della vita, il frutto di un esercizio di consapevolezza condivisa, e in quanto tale instabile, pretenzioso, mutevole.

K^B°B° Orchestra is a collective seeking confrontation and inquiry into the concepts of community, identity and freedom. It has as its main goal to bring people closer to each other and to the socio-historical phenomena that envelop us through abstraction in music, dance and many other forms. The show “Era We.Tiko” is a cross-media ritual in five acts, combining extemporaneous elements – such as music and dance – with suggestions stolen from distant eras and cultures. A mixture that aims to recreate “in miniature” the drives, resistances and contradictions of the mestizo, alienated, globalized, technologized, but still strongly hierarchical civilization in which we are immersed. The tale of the monstrous side that lurks in each of us: the social mask of many, whose docility is guaranteed by an ill-concealed power relationship. The setting is that of an ordinary civilization, in an ordinary time, in which an ordinary society finds itself divided between those who are more or less devoted to an abstract but influential presence materialized in a starry dodecahedron: We.Tiko. A greedy and exalted spirit, a predator of its own kind. Today’s era confronts us with an old evidence, a “ghost” with a disharmonious attitude is among us and we still remain the potential victims of its game. A forced game in which the stakes are high and the winners rare. Where everything is already pervaded and everyone plays their own script, giving a name and a face to this spirit, renewed but ancient, is meant to be an attempt to trigger a dialogue with it. What is presented here is thus an allegorical ceremonial of life, the fruit of an exercise in shared awareness, and as such unstable, pretentious, changeable.

SARÀ BELLISSIMO!

#MDSFEST

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